L'intralipoterapia rappresenta una modalità di infiltrazione diversa dalla mesoterapia e specificamente studiata per l'utilizzo di particolari preparati farmacologici. La tecnica e’ associata ad un protocollo preciso che stabilisce posologia, cadenza delle sedute oltre che una specifica modalità di infiltrazione nel tessuto sottocutaneo.
Il suo utilizzo con la soluzione adipocitolitica Aqualyx ® (Soluzione Motolese) costituisce l’evoluzione del primo protocollo razionale introdotto in ambito scientifico per l'infiltrazione intradiposa.
L'utilizzo delle soluzioni iniettabili per il trattamento delle adiposità settoriali rappresenta una delle ultime novità in materia di medicina e chirurgia estetica. Il trattamento si pone come alternativa alla liposcultura ed è finalizzato alla "riduzione farmacologica tramite adipocitolisi dello spessore del tessuto adiposo in aree corporee ben delimitate e di piccole dimensioni con specifiche caratteristiche cliniche".
Cioe’, a scopo estetico, per questa via si utilizza un preparato che agendo sugli adipociti ( cellule di grasso ) ne causa la rottura. Il grasso cosi’ “sciolto” viene allontanato dalla sede del trattamento dal corpo stesso del paziente e nel giro di alcune settimane si apprezzerà la riduzione del pannicolo adiposo.
L’intralipoterapia, come la liposcultura / liposuzione, agisce sul numero di adipociti e non sul loro volume. Si puo’ dunque affermare che il risultato sia duraturo a condizione che gli adipociti rimasti non aumentino di volume.
Tale metodica si presta agevolmente al trattamento di accumuli di grasso, comporta minori rischi e complicanze della liposcultura.
I risultati di questa tecnica sono variabili perche’ fortemente influenzati da fattori individuali.
Cosa sono i componenti che si utilizzano ?
Aqualyx®.
La Soluzione Motolese, a differenza della fosfatidilcolina, e’ stabile a temperatura ambiente e maggiormente attiva di quest’utima. La forma iniettabile è presente nel farmaco Aqualyx.
AQUALYX® è il primo farmaco iniettabile al mondo autorizzato come medical device per il trattamento non chirurgico delle adiposità localizzate.
A partire dall'autunno 2009 è stata avviata la commercializzazione in tutto il mondo (escluso Canada e Stati Uniti).
Aqualyx® è una complessa soluzione iniettabile microgelatinosa costituita da un sistema di rilascio controllato da parte di polimeri saccaridici riassorbibili contenenti micro quantità di sostanze detergenti a breve emivita.
Aqualyx® deve essere iniettato da medici esperti e specificamente formati nel protocollo denominato intralipoterapia®.
Aqualyx®, prima del suo utilizzo, viene preparato secondo una precisa modalità e senza diluizioni o aggiunta di altre sostanze funzionali.
A tutt'oggi non sono stati segnalati cosidetti "non responders".
Il meccanismo d'azione di Aqualyx®.
Dopo infiltrazione nel tessuto sottocutaneo il preparato scioglie letteralmente il grasso velocemente e lo rende disponibile alle cellule preposte per l’allontanamento fisiologico dal sito di provenienza riducendo cosi’ il grasso localizzato.
Tollerabilità.
Le soluzioni iniettabili di Aqualyx® sono meglio tollerate della fosfatidilcolina sia dopo infiltrazione nel sottocutaneo che nella iniezione endovenosa. Ciò rappresenta una ulteriore prova della ottimale tollerabilità della formulazione.
I principi attivi contenuti nelle soluzioni iniettabili di Aqualyx prevedono un’aggiunta di lidocaina prima dell’infiltrazione ad una data percentuale.
Infiltrazione.
Avviene tramite appositi aghi specificamente studiati per questo tipo di trattamento. La modalità di infiltrazione richiede pochissimi punti di accesso.
Anestesia.
Non è necessaria perchè il trattamento è assolutamente indolore. Si precisa comunque che il preparato viene iniettato come da protocollo con aggiunta di lidocaina che e’ un anestetico locale.
Effetti secondari di breve durata
Subito dopo l'infiltrazione delle soluzioni di fosfatidilcolina con la metodica intralipoterapica non si osserva il solito arrossamento dell'area trattata in quanto non vi è coinvolgimento del piano dermico nell'azione del farmaco. Generalmente gli effetti delle soluzioni una volta iniettati nel sottocutaneo determinano, nella maggior parte dei pazienti una lieve sensazione di bruciore, talvolta descritta come formicolio che dura pochi minuti. Con la soluzione di Motolese Aqualyx® tali effetti non si verificano o sono minimi. Nei primi giorni successivi alla seduta si assiste alla formazione di un edema (gonfiore) che scompare in alcuni giorni più o meno associato ad un indolenzimento dell'area trattata anch'esso di breve durata.
Inoltre e' utile:
Utilizzare calze a compressione graduata (almeno 70 DEN), eseguire un linfodrenaggio ad una settimana dalla seduta e cercare di seguire un regime alimentare dissociato la cui strutturazione verrà consigliato dal medico a seconda del caso.
Indicazioni alla intralipoterapia.
Aqualyx® e’ stato studiato, prodotto e messo in commercio per la lipoclasia o adipocitolisi sottocutanea diretta. Le zone di principale indicazione al trattamento possono essere rappresentate da: addome, trocantere, interno cosce, fianchi, interno ginocchia, lipomi, culotte de cheval, pseudo ginecomastia maschile, doppio mento, pliche toraciche, arti superiori, abitus ginoide, "buffalo hump" (gibbo di bufalo).
Cellulite.
Meglio definita dal termine tecnico P.E.F.S., rappresenta una alterazione strutturale del tessuto adiposo non necessariamente accompagnata da un eccesso adiposo localizzato. Questa condizione può essere trattata quando è associata ad adiposità localizzata. E' controindicato il trattamento in presenza di PEFS fibro-sclerotica senza eccesso adiposo.
Cadenza delle sedute.
Le sedute prescritte sono generalmente variabili da 4 a 10, con cadenza ogni 15 gg. Tale frequenza può essere variata dal medico sulla base di variabili fisiche personali.